Il confronto rimane la via più efficace per crescere
La mia proposta
- Promuovere scambi di esperienza e occasioni di confronto tra realtà rugbistiche europee e extraeuropee
- Confrontarsi con universi sportivi anche distanti per consolidare un network di scambio di esperienze
- Promuovere ritiri/permanenze di squadre straniere in Italia
- Aprire le porte dei club alle comunità locali e territoriali
Tutti siamo ben consapevoli del valore storico e atletico della tradizione rugbistica radicata in molti Paesi europei ed extraeuropei. Organizzare scambi di esperienza e nuove occasioni di incontro e confronto tra club di nazioni diverse può offrire l’occasione, a molti sportivi e praticanti di questa disciplina, di acquisire nuove competenze e alimentare entusiasmo e partecipazione.
Per questo intendo promuovere iniziative di gemellaggio per le nostre società e i più rappresentativi club a livello mondiale. Un modo sano, motivante e anche piacevole per aprire le porte al dialogo e alla collaborazione internazionale e far crescere i nostri atleti.
Una prospettiva che può incidere fortemente sullo sviluppo dei territori, soprattutto guardando alle zone più meridionali del Paese, in una prospettiva di sistematicità degli scambi e della permanenza di club internazionali in Italia.
House delle nazionali
Un’ulteriore via di cooperazione e partecipazione condivisa nel mondo del rugby internazionale è costituita da quelle che mi piace definire come “House delle Nazionali”, ovvero spazi di aggregazione per i partner e i tifosi delle differenti Nazionali mondiali all’interno delle nostre città.
Non strutture temporanee ma punti di riferimento e “ambasciate” delle federazioni straniere in Italia, che diventano luoghi deputati allo sviluppo di collaborazioni territoriali e centri di alta formazione sportiva, attive tutto l’anno.
I membri del RWC35 si renderanno disponibili ad essere degli “ambassador” della città per creare e alimentare le relazioni internazionali, in particolar modo nelle città del Meridione, dove sussistono ancora ampi spazi di promozione per il rugby.
Aprire le porte al territorio
La diffusione dei valori del rugby attraverso l’apertura verso le comunità locali è uno degli obiettivi principali se si vuole incrementare il livello di visibilità e “consenso” della pratica sportiva nei confronti di un pubblico sempre più vasto. L’ambizione è quella di accogliere un pubblico non solo di appassionati ma anche categorie di interlocutori differenti, trasmettendo i valori sportivi come veicolo di promozione sociale. A questo scopo propongo la costituzione di Club House che fungano da punti di riferimento e luoghi di promozione e aggregazione rispetto alla pratica del rugby.