Rugby Femminile


Il rugby femminile ha compiuto un importante percorso di evoluzione e oggi rappresenta un aspetto di questo sport che manifesta molte potenzialità da sviluppare. Una grande occasione che non può essere sperperata e che deve vedere coinvolte tutte le società

La mia proposta:

  • Creazioni di compagini femminili di tutti i club di Serie A Elite
  • Sostegno contributivo ai club con squadre femminili
  • Accogliere nuove sponsorizzazioni dedicate alle squadre femminili
  • Dare la possibilità a tutte le ragazzine di fare un percorso di crescita continuativo attraverso campionati ad hoc come il Seven
  • Organizzazione della Coppa del Mondo femminile del 2037 in Italia

Un movimento in costante crescita. Mai più una categoria considerata marginale ma una componente di valore dell’universo rugbistico nazionale. La Lega femminile del rugby costituisce una parte fondamentale di completezza di tutti i club e del movimento rugbistico in sé.

Ho verificato personalmente il valore del rugby femminile quando le ragazze della squadra del Villorba veniva a vedere la prima squadra del Mogliano Veneto Rugby e si fermavano a vivere con noi il terzo tempo. Ho capito così l’importanza di avere una squadra femminile per diventare un “club completo”. Del resto, ho ancora in mente l’emozione generata dal discorso di Luna, una delle giovanissime atlete del Mogliano, quando è passata di categoria e ha dovuto lasciate la propria squadra ed il proprio club per poter continuare a giocare.

L’impegno, il sacrificio, la determinazione che mettono le ragazze nel rugby è tale da meritarsi un percorso tecnico ed un ambiente professionale accanto ai colleghi dei club di serie A Elite. Per tali motivi ritengo che tutti i Club di serie A Elite debbano contemplare la presenza di una squadra femminile, non solo per senso di responsabilità ma perché costituisce un valore incommensurabile.

Ritengo che la Federazione abbia l’obbligo di sostenere e dare contributi ed incentivi ai club per sviluppare il rugby femminile. Da punto di vista finanziario ritengo inoltre che il rugby femminile possa sensibilizzare molti stakeholder e attirare nuove e importanti sponsorizzazioni.